Due sale, sei posti letto dedicati alle attività chirurgiche in elezione e alle emergenze. Sono i numeri della nuova osservazione breve intensiva inaugurata questa mattina all’ospedale Maresca di Torre del Greco. Un taglio del nastro avvenuto alla presenza del sindaco Luigi Mennella, della vicepresidente del consiglio regionale Loredana Raia, del direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo e della direttrice sanitaria del nosocomio di via Montedoro Alessandra Gimigliano. L’apertura della nuova ala di supporto al pronto soccorso si inserisce nell’ambito di una serie di lavori che stanno interessando il Maresca e rappresenta di fatto un intervento volto a favorire una migliore gestione dei pazienti in base alla loro complessità clinicoassistenziale, per consentire – nel caso che un eventuale contesto epidemiologico dovesse richiederlo – la rapida attivazione di percorsi separati per la gestione dei soggetti infettivi.
“L’apertura dell’Obi – afferma il direttore generale dell’azienda sanitaria Giuseppe Russo – è uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati, una cosa dovuta per gli utenti e per il personale che opera all’interno della struttura. Come Asl, non ci fermeremo: i lavori in corso all’ospedale di Torre del Greco testimoniano l’impegno che è stato messo in campo per aumentare e migliorare l’offerta sanitaria sul territorio. Con la nuova osservazione breve intensiva consolidiamo il pronto soccorso, ma sono in corso altri interventi per migliorare diversi altri reparti del Maresca”. Il nosocomio di Torre del Greco, infatti, offre posti letto di medicina generale, chirurgia generale d’urgenza, ortopedia, oculistica, otorinolaringoiatria, attività riabilitative, day hospital oncologico, servizio psichiatrico di diagnosi e cura (Spdc). L’offerta sanitaria si compone inoltre di numerose attività ambulatoriali legate alle branche specialistiche di gastroenterologia ed endoscopia digestiva, chirurgia, oncologia, cardiologia, riabilitazione, ematologia, oculistica, diagnostica per immagini, dermatologia, tra le quali, non ultime, prestazioni di screening per la diagnosi precoce di patologie oncologiche mammarie, cutanee, colorettali. L’ospedale ospita, infine, il centro aziendale per la diagnosi precoce dei disturbi dello spettro autistico e il centro per la prevenzione dell’obesità in età evolutiva.
“La nuova osservazione breve intensiva è complementare al pronto soccorso – sottolinea il sindaco Luigi Mennella – ed è fondamentale nei casi di osservazione fino a 48 ore, utili ai medici per trovare la giusta collocazione, nei reparti del Maresca e negli altri ospedali della regione. Si tratta di un segno di forte attenzione delle autorità preposte nei confronti del nostro ospedale, unito ai lavori in corso, sui cui esiti come amministrazione saremo sempre vigili”. La palazzina storica dell’ospedale è infatti interessata da interventi di ristrutturazione e ammodernamento: è previsto il rifacimento della facciata e tutto l’edifico è oggetto di adeguamento antisismico. Sono in corso anche modifiche strutturali finalizzate a rinnovare completamente le aree di degenza e le sale operatorie, ed è stato recentemente approvato il progetto che realizzerà nuovi spazi dedicati alle attività riabilitative.
“Era il 2016 – ricorda la vicepresidente del consiglio regionale Loredana Raia – quando il presidente De Luca venne al Maresca e incontrò il personale all’esterno del pronto soccorso, assicurando non solo che l’ospedale non sarebbe stato chiuso, ma che sarebbe stato anche potenziato. Quello che è avvenuto in questi anni è sotto gli occhi di tutti, a dimostrazione che quello preso all’epoca fu un impegno serio. Tanto serio che il nosocomio è interessato da altri lavori di riqualificazione che riguardano in particolare il terzo e il quarto piano della struttura, oltre alle facciate esterne”.